Un suicidio sportivo. Il Tottenham di Ante Postecoglou cade ancora dopo il k.o interno rimediato contro il Chelsea. Questa volta a gioire è il magico Wolverhampton, che sotto di un gol dopo neanche tre minuti di gioco è riuscito a completare la rimonta nel recupero, prima con il siluro di Sarabia al 91′ e infine con la rete decisiva firmata dell’ex juventino Lemina. Se nel derby londinese gli Spurs in inferiorità numerica avevano comunque creato dei grattacapi agli avversari non meritando di perdere, a questo giro la sconfitta è inevitabile; presente pochissime volte nell’area di rigore avversaria, il Tottenham ha faticato per lunghi tratti di gara, concedendo il pallino del gioco ai Wolves, i quali hanno impegnato Vicario in almeno un paio di circostanze.
Sono due dunque i ko di fila per Postecoglou. Nominato nei giorni scorsi come l’invincibile, il tecnico greco si trova ora al primo vero bivio della stagione: continuare a vincere o cadere nel burrone come i suoi predecessori. Non è un caso infatti che tutti gli allenatori passati dalla squadra del nord di Londra abbiano subito la maledizione della continuità di rendimento, alternando gare brillanti a scivoloni clamorosi. E’ stato così con Mourinho (esonerato prima di una finale di League cup) e a maggior ragione con Conte, autore di una vera e propria sfuriata ai danni di giocatori e proprietà che gli è costato il posto. Sembra quasi un paradosso, eppure vincere al Tottenham non appare così semplice; era partito con il piede giusto proprio Postecoglou, grazie ai suoi commoventi discorsi e alla spiccata simpatia che lo rende un uomo onesto in un mondo difficile, ma adesso le due sconfitte consecutive suonano come un monito da non sottovalutare dopo la sosta.
Due settimane di tempo per ritrovare l’anima del vero Tottenham. Diventa questo il primo step da superare, rafforzando i cuori di un gruppo che nutre nelle vene l’ambizione di scrollarsi di dosso le ultime fallimentari stagioni. La palla passa ora a Postecoglou e alla sua voglia di lanciare uno scossone di ripartenza nello spogliatoio, perché vincere aiuta a vincere e la vittoria a questo Tottenham manca ormai da due partite.
@mat.salv99