Dopo il pareggio a reti inviolate in quel di Vicenza la Carrarese è davvero ad un passo dalla Serie B. Nessuno ad inizio stagione si sarebbe potuto immaginare tutto questo, ma la bellezza del calcio sta proprio nella possibilità di trasformare l’utopia in concreta realtà: così, gli uomini di Calabro hanno eliminato agli ottavi il Perugia, la Juventus Next Gen e il Benevento, arrivando a giocarsi una finale play-off più che meritata. Il verdetto verrà decretato domenica pomeriggio a Carrara, di fronte ad uno Stadio dei Marmi gremito, pronto a spingere i propri beniamini verso l’approdo nel campionato cadetto che manca ormai dal lontano 1948.
I FAVORITI:- Nonostante lo 0-0, frutto di pochissime occasioni, innumerevoli contrasti e un numero di tiri nello specchio della porta che rasenta lo zero da ambo le parti, non è esagerato affermare che la Carrarese presenti una condizione fisica migliore dei veneti. Se gli uomini di Vecchi non sono stati in grado di creare neanche un pericolo dalle parti del portiere Bleve, i toscani hanno provato comunque a portare a casa la vittoria. Purtroppo per loro l’imprecisione nell’ultimo passaggio ha fatto la differenza, ma la condizione atletica per affrontare la finale di domenica è ottima e le facce dei giocatori in campo lo dimostrano.
PUNTI DI FORZA:- Per il ritorno Calabro potrà contare infatti su tutti i suoi giocatori. Probabile allora una riconferma della formazione scesa in campo a Vicenza vista l’altissima posta in palio, con il vero punto di forza rappresentato dall’argentino Nicolàs Adrian Schiavi, decisivo a Benevento e pericoloso con il tiro dalla distanza; insieme a lui, impossibile non menzionare la punta Finotto e l’intera retroguardia toscana, che nonostante qualche sbandata nella penultima uscita in Campania ha trovato in Panico e Della Latta un’ottima muraglia per bloccare gli assalti del Vicenza. Soltanto tre le giornate di attesa, poi la verità allo Stadio dei Marmi. Intanto Carrara continua a sognare, la Serie B è sempre più vicina.